Quantcast
Channel: Ticinolive
Viewing all articles
Browse latest Browse all 20292

Ripresa economica. Dietrofront della Banca centrale europea

$
0
0

I mercati attendono il verdetto della Banca centrale europea. Giovedì 5 settembre l’istituto annuncerà la decisione sui tassi di rifinanziamento che rimarranno fermi al minimo storico dello 0,5%.

Si attendono soprattutto le dichiarazioni del presidente della BCE, l’italiano Mario Draghi.

In una BCE profondamente spaccata, per non alimentare una volatilità pronta a esplodere, Draghi dovrà dare ai mercati un messaggio chiaro e deciso. Certo è che la frammentazione interna al Comitato esecutivo dell’istituto potrebbe minare la sua credibilità.

Nonostante le rassicurazioni di Mario Draghi sul fatto che i tassi di interesse potrebbero ancora essere tagliati, la Bundesbank e il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schauble hanno contraddetto il comunicato ufficiale, affermando che la BCE sarebbe pronta ad alzare i tassi.

Qual è stato l’errore di Draghi? Probabilmente l’eccessivo ottimismo. In ogni riunione della BCE Draghi ha previsto una ripresa dell’economia europea, già a partire dal dicembre del 2011. Queste sue parole hanno aumentato le attese sui tassi di interesse a livelli che lui stesso considera “non giustificati”.

“In un momento in cui la ripresa è nella sua fase iniziale, è importante che il presidente della BCE limiti ogni brusca reazione al rialzo dei tassi – avverte Alan Clarke, economista di Scotiabank.

(Wall Street Italia.com)

L'articolo Ripresa economica. Dietrofront della Banca centrale europea sembra essere il primo su Ticinolive.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 20292

Trending Articles